
Cosa significa il fattore di potenza?
Fai attenzione al fattore di potenza
Nei miei testi precedenti ho menzionato il fattore di potenza. Da lì ho ricevuto la domanda dai visitatori se potessi spiegare cosa significa esattamente il fattore di potenza. Il fattore di potenza indica la relazione tra la potenza apparente e la potenza attiva. In definitiva, paghi il tuo fornitore di energia per la potenza attiva che consumi. Il fattore di potenza indica quanta energia viene effettivamente utilizzata per creare luce.
Nella situazione ideale, la potenza attiva è uguale alla potenza apparente (= 1). Ciò significa che non è necessaria potenza aggiuntiva per far funzionare l'illuminazione alla massima potenza disponibile. Nella pratica, però, spesso non è così. Per questo motivo, molte specifiche di prodotto riportano il fattore di potenza. È necessaria più potenza per fornire la potenza desiderata all'utente quando il fattore di potenza è inferiore a 1.
Ecco un esempio. I costi energetici vengono calcolati moltiplicando la potenza per la durata. Quando usi una lampadina da 100 Watt, parliamo di una potenza attiva (P) di 100 Watt. Se questa lampada è accesa per 10 ore, hai consumato una quantità di energia pari a 10 ore per 100 Watt = 1 kWh. In questo caso, la potenza apparente è uguale alla potenza attiva (= 1).
Ma cosa succede se il fattore di potenza è inferiore a uno?
Ma può anche succedere che consumi più potenza (watt) di quanto indicato sulla lampada. Le lampadine LED più vecchie hanno spesso un fattore di potenza di 0,6 o inferiore. Ciò significa che consumi almeno il 40% in più di potenza. Questo è ciò che chiamiamo potenza reattiva. I prodotti con un fattore di potenza (PF) di 0,9 o superiore sono considerati buoni prodotti secondo questo fattore. Alcuni fornitori di energia non sono in grado di rilevare la potenza reattiva, mentre le lampadine LED con un fattore di potenza basso o alto costano allo stesso modo. Tuttavia, pagherai molto meno per l'elettricità con una lampada con un fattore di potenza alto rispetto a una lampada con un fattore di potenza basso.
Una lampada LED da 10 Watt con un fattore di potenza di 0,94 consuma il 6% in più di energia. Quando la lampada ha un fattore di potenza di 0,5, consumi il 50% in più di energia. Anche se entrambe le lampade consumano 10 Watt, il resto della potenza viene perso. Per questo alla fine paghi.
Oggi ci sono sempre più fornitori di energia che notano questa differenza. I contatori intelligenti che producono misurano anche la potenza reattiva, il che rende particolarmente interessante scegliere una lampada LED con un alto fattore di potenza. Con questo tipo di contatori, infatti, paghi per una lampada con un basso fattore di potenza sia per la potenza attiva che per quella apparente. Più il fattore di potenza si avvicina a 1, meno dovrai pagare.